mariacartaFonte/Quelle: www.fondazionemariacarta.it

La storia del Maria Carta

Il Maria Carta, Centro Culturale Ricreativo Sardo Rhein-Main e.V. Francoforte, nacque dietro l'iniziativa di un gruppo di Sardi residenti nella zona di Magonza (Mainz), che negli anni intorno al 1987-1988, desiderosi di incontrarsi, si riunivano in sale della Missione Cattolica, qualche bar etc. Col passare del tempo venne maturando l'idea di fondare un Centro Sardo, come già esisteva per esempio ad Oberhausen che fu fondato dagli ex minatori della carbonifera Sarda dopo la crisi mineraria del 1954-1956 che ivi si trasferirono nelle locali miniere di carbone, come facevano a Carbonia. Il gruppo promotore capeggiato dalla signora Bacciu-Sander Gianpiera, (una ragazza sarda sposata con il signor Sander, un professore Tedesco docente all'università di Mainz) incominciò a spulciare le guide telefoniche della zona e quando vedevano qualche nome che supponevano fosse quello di un sardo, gli telefonavano, informandolo su questo gruppo che si andava formando, invitandolo a partecipare ed a spargere la voce tra i suoi compaesani, amici e conoscenti. Così, dopo alcuni anni, si formarono diversi gruppi in tutta la zona Assia-Renania-Palatinato, da Mainz, Rüsselsheim, Kelsterbach, Darmstadt, Hanau, fino a Butzbach.
La prima assemblea Costituente dei soci fu tenuta a Rüsselsheim nelle sala della Missione Cattolica il giorno 11 marzo 1989, dove la signora Gianpiera Bacciu-Sander fu eletta Presidente. Il giorno 28 marzo 1990 il Centro Sardo fu registrato nell'ufficio Registrazione delle Associazioni del tribunale Amministrativo di Wiesbaden con il numero: VR 2664 sotto il nome: Centro Sardo Rhein-Main e.V. Dopo il riconoscimento da parte della regione Autonoma della Sardegna, con il conseguente finanziamento delle attività e l'adesione alla Lega dei Circoli Sardi (oggi Federazione dei circoli Sardi in Germania), si trovò una sede a Rödelheim. Allora si pose il problema di cambiare la registrazione al tribunale di Francoforte e decidemmo di dare un nome al nostro centro, un nome nuovo, anche per uscire dai soliti Gennargentu, Quattro Mori, ecc. Cosi la scelta non poté che cadere su Maria Carta che per la sua voce, per le sue qualità artistiche, per il suo modo di cantare ci faceva sentire ancora più orgogliosi della nostra Sardità.

Autore/Verfasser: Ex-Presidente dall'anno 2003 Ignazio Contu [1938 Vallermosa (Ca) -2019 Francoforte sul Meno]

http://de.wikipedia.org/wiki/Maria_Carta (deutsch/tedesco) 
http://it.wikipedia.org/wiki/Maria_Carta (italienisch/italiano)

La storia del Maria Carta

Il Maria Carta, Centro Culturale Ricreativo Sardo Rhein-Main e.V. Francoforte, nacque dietro l'iniziativa di un gruppo di Sardi residenti nella zona di Magonza (Mainz), che negli anni intorno al 1987-1988, desiderosi di incontrarsi, si riunivano in sale della Missione Cattolica, qualche bar etc. Col passare del tempo venne maturando l'idea di fondare un Centro Sardo, come già esisteva per esempio ad Oberhausen che fu fondato dagli ex minatori della carbonifera Sarda dopo la crisi mineraria del 1954-1956 che ivi si trasferirono nelle locali miniere di carbone, come facevano a Carbonia.

CONSIGLIO  DIRETTIVO DI FRANCOFORTE SUL MENO, NOVEMBRE 2019

 

     
PRESIDENTE - Präsidentin Cristina Burger Piovera  
VICEPRESIDENTE - Vize- Präsidentin
Tiziana Deidda  
CASSIERE - Kassierer / Vorstand Silvano Manganelli  
SEGRETARIO - Verwaltungssekretär / Vorstand André Castelli  
CONSIGLIERI Renzo Sechi  
  Hans-Peter Bröckerhoff  
  Giulia Colombo  
REVISORI DEI CONTI Gianfranco Satta  
  Marco Spiga  
  Monica Spiga  
COLLEGIO DEI PROBIVIRI Pietro Biancu
 
  Vera Agus  
     
     


 

" Homine solu non est bonu a nisciunu

                                              Un uomo isolato non è utile a nessuno. "

 

S'assòziu sardu "MARIA CARTA"

at sa tarea de inganare s'attentu de gente noa de arraixina sarda e de amantiosos de sa
cultura sarda pro fraigare pontes tra generaziones differentes e, cunistima manna e disaogu, pro incurare, fraigare e giùghere a innantis sa cultura nostra galana

 

Attividades nostras:

  • Mustra cun artistas sardos
  • Lettura in limba sarda
  • Cursos de coxina, arte ecc.
  • Su primu sàbadu de cada mese chenaus paris cun prattos de
    sa coxina sarda
  • Seun sèmpere chirchende pessones chi, cun prèxiu, bogiant
    coxinare pro medas.
  • Passigiadas e andadas
  • Ideas noas sunt sèmpere bene bènnias

 

Su sardu est

una limba chi benit dae su latinu chi, in s'isula, s'est ispainau in is tempos de sa conchista
romana e in finittia at sostituende sa limba nuraghesa chi ddue fiat innantis. Sa limba sarda est unu piessugnu de importu mannu de s'identidade sarda ma, mancari siat minezzada a
forte dae su processu de globalizzadura de custos tempos, est una arrichesa manna chi deppet èssere connotta mellus pro la pòdere amparare comente istrumentu linguìsticu e
iscusòrgiu culturale de donare a is generaziones de su tempus benidore.


 

L' associazione centro sardo "MARIA CARTA"
ha lo scopo di attirare l'attenzione di nuovi soci con radici sarde e in generale di simpatizzanti della cultura sarda, per costruire ponti tra le diverse generazioni e, con tanta passione e divertimento, curare, costruire e portare avanti  la nostra preziosa cultura.

  

LE NOSTRE ATTIVITÀ 

  • Mostra con artisti sardi (già in allestimento)
  • Lettura in lingua sarda (in allestimento)
  • Vari laboratori (di cucina, d'arte....)
  • Ogni primo sabato del mese ceniamo insieme con piatti di cucina sarda.
    Siamo in continnua ricerca di persone che, con tanto piacere, 
    sono disposte a cucinare per gruppi numerosi
  • Escursioni e gite
  • Varie - sono sempre benvenute idee nuove e creative  ::))

 

 

 

Il sardo è una lingua neolatina. Il latino si è diffuso nell'isola al tempo della conquista romana e ha finito per soppiantare la lingua primigenia, diventando un importante elemento alla base dell'identità sarda. Fortemente minacciata dal processo di globalizzazione in atto, la lingua sarda rappresenta un'autentica ricchezza, da conoscere meglio per poterla salvaguardare come strumento linguistico e patrimonio culturale da tramandare alle generazioni future.


http://www.sardegnacultura.it/linguasarda/lingueminoritarie/
http://www.sardegnacultura.it/linguasarda/

 


 

Der sardische
Verein „MARIA CARTA“
hat das Ziel neue Mitglieder mit sardischen Wurzeln & generell Sympathisanten der sardischen Kultur zu gewinnen, um gemeinsam Brücken zwischen allen Generationen zu bauen und somit, mit viel Leidenschaft und Spass, wertvoll kulturelles zu bewahren, zu pflegen, aufzubauen und weiterzugeben.

 

 

UNSERE AKTIVITÄTEN

  • Ausstellungen mit sardischen Künstlern (im Aufbau)
  • Poesievorlesungen in sardischer Sprache/logudorese, campidanese, usw
  • Unterschiedliche Workshops (Kochen, Kunst....)
  • Jeweils 1. Samstag im Monat regelmäßig gemeinsames Essen. Hierfür suchen wir
    ständig  Engagierte, die gerne für mehrere Leute sardisch kochen
  • Ausflüge
  • Verschiedenes (neue kreative Ideen sind willkommen)

 

Die sardische Sprache ist vom Aussterben bedroht und gehört zu den Minderheitssprachen der EU.